La Germania esordisce al Mondiale con il piede giusto. 4 a 0 all’Australia, nella serata di ieri, e vetta del Girone D in coabitazione con il Ghana, vittorioso nel pomeriggio, di misura, contro la Serbia (goal di Gyan su rigore).
A Durban, la prima emozione del match la regala l’attaccante australiano Garcia che al 3′ di gioco, si ritrova sul sinistro la palla dell’uno a zero ma l’immediata conclusione viene ribattuta dalla difesa tedesca.
La Germania si scuote e inizia a macinare gioco (possesso palla perfetto, melina e giocate precise in verticale) grazie soprattutto ad un eccellente Ozil. Il fantasista del Werder Brema regala spettacolo e giocate di grande fattura, intendendosi alla grande con Muller e Klose.
Bellissima l’azione che porta in vantaggio i ragazzi di Loew. All’8 Ozil fa filtrare per Muller nella zona destra dell’area. Il ventenne talento del Bayern Monaco, altro giocatore di grande qualità, crossa basso all’indietro e trova Podolski il quale, dai 13 metri, batte Schwarzer di sinistro firmando l’uno a zero.
Ci si aspetta la reazione dell’Australia e, invece, arriva il raddoppio della Germania. Dopo un clamoroso gol fallito, Klose si fa perdonare, siglando il due a zero di testa sul cross di Lahm, complice l’uscita maldestra di Schwarzer.
Imperversa, la Germania, negli spazi stretti. Poi una melina, stucchevole, ma efficace perchè all’improvviso, arriva il lampo del pugnale, che trafigge la difesa non irreprensibile dei Socceroos.Ad inizio ripresa, però, gli australiani reclamano un rigore (braccio di Mertesacker), ma l’arbitro non ravvede gli estremi per la concessione del penalty.
Al di là di quest’episodio, il secondo tempo si rivelerà una copia del primo. I tedeschi, abbottonati, non premono e gli australiani, acerbi, non riescono a creare granchè dalle parti di Neuer. A maggior ragione, dopo laa curiosa ed esagerata espulsione di Cahill, reo di un’entrata non gravissima sulle tibie di Scwheinsteiger.
In superiorità numerica, la Germania dilaga: dapprima con Muller al 68′ (gran dribbling e rasoterra secco e preciso) e il nuovo entrato Cacau che appoggia in rete la palla del 4 a 0 al 70′. Germania travolgente, Australia travolta.
GERMANIA-AUSTRALIA 4-0
GERMANIA (4-4-2): 1-Manuel Neuer; 3-Arne Friedrich, 17-Per Mertesacker, 16-Philipp Lahm, 14-Holger Badstuber; 6-Sami Khedira, 7-Bastian Schweinsteiger, 8-Mesut Ozil (73′ Gomez), 13-Thomas Mueller; 10-Lukas Podolski (81′ Marin), 11-Miroslav Klose (69′ Cacau).
AUSTRALIA (4-4-1-1): 1-Mark Schwarzer; 2-Lucas Neill, 3-Craig Moore, 11-Scott Chipperfield, 8-Luke Wilkshire, 16-Carl Valeri, 5-Jason Culina, 13-Vince Grella (46′ Holman), 7-Brett Emerton (74′ Jedinak), 4-Tim Cahill, 19-Richard Garcia (64′ Rukavytsya).
ARBITRO: Marco Rodriguez (Messico).
MARCATORI: 8′ Podolski, 26′ Klose, 68′ Muller, 70′ Cacau (G).
ESPULSO: Cahill al 56′ per gioco scorretto.