Finisce in parità il duello tra i Carlos, Dunga del Brasile e Queiroz del Portogallo, ed entrambe le nazionali accedono agli ottavi di finale, con i verdeoro primi e i lusitani secondi nel Girone G. Fuori dal Mondiale un’orgogliosissima Costa d’Avorio (altra formazione africana che abbandona il Mondiale) e la modesta Corea del Nord, travolta oggi pomeriggio, con un secco 3 a 0, proprio da Drogba e compagni.
Stasera, con l’epilogo del Girone H, sapremo le ultime due formazioni che entreranno a far parte delle magnifiche 16 e che intrecceranno i propri destini con il raggruppamento del Brasile. Chi sfiderà i pentacampeon? In ballo Spagna, Cile e Svizzera, per gli ultimi due posti.
Passando al match di oggi, novità nella formazione del Brasile. Come annunciato, al posto dello squalificato Kakà gioca il romanista Julio Baptista. Assente anche l’infortunato Elano, il cui ruolo di esterno alto a destra viene preso dal blaugrana Dani Alves. In attacco fuori Robinho e dentro Nilmar. Nel Portogallo, invece, confermata la presenza di Cristiano Ronaldo, nonostante sia in diffida e rischi quindi di saltare l’ottavo.
Primo tempo che si chiude a reti inviolate. Brasile pericoloso in apertura con Dani Alves. Al 6′, Il terzino del Barcellona conclude verso la porta difesa da Eduardo, ma non inquadra lo specchio anche se di pochissimo.
Al 24′, dubbia la decisione presa da Archundia. Il fischietto messicano ammonisce solamente il romanista Juan che tocca con il braccio un pallone indirizzato perfettamente verso Cristiano Ronaldo (poteva starci il rosso, poichè il fenomeno del Real si sarebbe involato verso la porta se avesse ricevuto la palla dal compagno). Proteste dei lusitani, in particolare di un nervosissimo Duda, anche lui ammonito dall’arbitro.
Il Brasile, forse graziato nell’occasione, riprende a macinare gioco e, alla mezz’ora, sfiora il goal. Passaggio millimetrico di Felipe Melo che taglia tutta l’area portoghese e arriva dalle parti di Nilmar: gran sinistro dell’attaccante del Villareal, Eduardo è battuto, ma il pallone si stampa sulla traversa. Sfortunato.
Nella ripresa, invece, partenza forte di Cristiano Ronaldo e compagni. Al 7′, punizione potente del capitano del Portogallo; Raul Meireles devia con il tacco con il pallone che termina di poco alto sopra la traversa.
Ma non è finita qui. Infatti, al 15′, straordinario ancora l’esterno del Real. Il fuoriclasse delle merengues salta in velocità Lucio che poi torna su di lui e involontariamente serve il pallone sulla corsia opposta dove c’è Raul Meireles; destro in corsa e miracolo del portierone nerazzurro Julio Cesar che manda la palla in angolo salvando i verdeoro.
Portogallo brillante e pericoloso, Brasile costretto sulla difensiva. Anche al 77′, quando ancora Cristiano Ronaldo, dopo aver fatto impazzire la difesa brasiliana, conclude col sinistro sull’assist di Simao, ma spedisce alto sulla traversa.
Nel finale, si risveglia il Brasile: grandissima la parata, con la mano di richiamo, del portoghese Eduardo. Ramires, infatti, al 90′, prova la sassata dalla distanza, Bruno Alves devia la traiettoria del tiro ma il portiere lusitano è fenomenale. Finisce 0 a 0, Portogallo negli ottavi a braccetto con i carioca.
BRASILE (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Juan, Michel Bastos; Felipe Melo (44′ Josué), Gilberto Silva, Dani Alves; Julio Baptista (84′ Ramires); Nilmar, Luis Fabiano (85′ Grafite). All.: Dunga.
PORTOGALLO (4-3-2-1): Eduardo; Ricardo Costa, Bruno Alves, Ricardo Carvalho, Duda (54′ Simao); Pepe (64′ Pedro Mendes), Raul Meireles (84′ Miguel Veloso), Tiago; Coentrao, Danny; Cristiano Ronaldo. All.: Queiroz.
ARBITRO: Benito Archundia (MES).